Ermes Dual, il nuovo alleato dei professionisti del caffè
Ermes Dual
Con Marco Tesconi di Cimbali Group scopriamo le caratteristiche del nuovo grinder a marchio Casadio. Una soluzione che unisce tecnologia all’avanguardia, design ricercato e facilità d’uso per rispondere alle esigenze della caffetteria moderna

Casadio, brand di Cimbali Group, presenta Ermes Dual, il nuovo macinadosatore a doppio utilizzo progettato per i baristi professionisti. Con Marco Tesconi, Cimbali Group Grinder Category Manager and Global Business Development Keber Burrs, vediamo le caratteristiche del nuovo prodotto e lo scenario di mercato in cui si inserisce.

Cosa serve, oggi, a un professionista?

Il professionista deve saper leggere i nuovi comportamenti, anticipare i trend e proporre soluzioni che integrino tradizione e innova­zione. L’innovazione tecnologica gioca un ruolo chiave in questa evoluzione. Le macchine devono essere performanti, affi­dabili e capaci di supportare volumi elevati, ma anche connesse, automatizzate e facili da u­tilizzare, per semplificare il lavoro quotidiano e ridurre il margine di errore. Tutta­via, l’attenzione non deve concentrarsi solo sulla mac­china e sul caffè: elementi come il macinadosatore e le macine stanno assu­mendo un ruolo sempre più determinante.

Perché la macinatura è così strategica?

La precisione della macinatura, la possibilità di perso­nalizzare ricette e la costanza del risultato sono infatti fattori che incidono direttamente sulla qualità perce­pita in tazza e quindi sulla fidelizzazione del cliente finale. Un caffè macinato correttamente, con un granu­lometria controllata e una distribuzione uniforme delle particelle, beneficia di un buon potenziale aromatico. Oggi il grinder non è più un accessorio, ma un alleato fondamentale.

A quali aspetti è stata data massima attenzione nella progettazione di Ermes Dual?

Tre le dimensioni fondamentali: esperienza del barista, qualità della macinatura e robustezza. Sul piano operati­vo, l’interfaccia intuitiva e la possibilità di richiamare fino a cinque ricette preimpostate semplificano il lavoro, garantendo rapidità ed efficienza anche nei momenti di maggiore affluenza. Il sistema avanzato di rilevamento della distanza tra le macine assicura regolazioni pre­cise, eliminando complessità inutili e garantendo co­stanza lungo tutta la giornata di lavoro.

Dal punto di vista qualitativo, il design a bassa ritenzione e la stabilità meccanica preservano il profilo sensoriale del caffè. Le macine da 75 mm, ottimizzate per diverse granulome­trie, permettono di passare con naturalezza dall’e­spresso ai metodi filtro, mantenendo sempre alta la resa in tazza. Infine, non è stato trascurato l’aspetto estetico: il design firmato da Christopher Flechtner pre­senta dettagli raffinati, come le viti a vista e il condotto trasparente dei chicchi, che trasformano il grinder in un oggetto funzionale, ma anche di immagine.

L’articolo Ermes Dual, il nuovo alleato dei professionisti del caffè è un contenuto originale di bargiornale.