Film girati a Rimini

Rimini

Rimini, da sempre riconosciuta come capitale delle estati amorose italiane per le sue discoteche e i suoi stabilimenti balneari, è sopratutto città d’arte e di cultura di antiche origini e illustri tradizioni. Le sue ricchezze architettoniche ed artistiche vanno dal periodo romano a quello rinascimentale: l’Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio, Castel Sismondo, il Tempio Malatestiano, la romana piazza Tre Martiri e la medioevale piazza Cavour, il Museo della città situato nell’ex convento e collegio dei Gesuiti. La sua lunga tradizione di località turistica balneare è dovuta oltre che alle lunghissime spiagge anche alle strutture ricettive e alberghiere, di cui è massimo esempio il Grand Hotel , simbolo di lusso in stile liberty e frequentato spesso da personaggi famosi della storia e dello spettacolo come Giulietta Masina e Federico Fellini, Eleonora Duse, Gabriele D’Annunzio e tanti altri. Il Grand Hotel come tutta la città di Rimini rappresentano un punto di riferimento fondante dell’immaginario felliniano.

FILM GIRATI A RIMINI :

Abbronzatissimi

REGIA: Bruno Gaburro ANNO: 1991Rimini, estate 1991.

Sulla spiaggia e nei locali notturni della città romagnola molti protagonisti dell’estate si muovono ed incrociano le loro vicende.Billy Damasco è il pianista scommettitore del pianobar più in voga della riviera, a cui la fortuna ha ora voltato le spalle. Angelo e Silvano, due operai, arrivano in riviera con l’intento di sedurre e poi sposare due belle e facoltose ragazze. Elide è una giovane prostituta che per la prima volta riesce ad andare in vacanza col suo amico-protettore. Aurora, l’affascinante proprietaria di uno stabilimento balneare, ossessionata da un marito che non ama, tenta ripetutamente di farlo uccidere da un finto sicario calabrese. Mustafà, un marocchino che lavora al Pronto Soccorso, si innamora di un’italiana e, dopo parecchi ostacoli a sfondo razziale, riesce a coronare il suo sogno d’amore. scheda del film

Abissinia

REGIA: Francesco Martinotti ANNO: 1993

Antonio è un giovane cameriere che lavora in un grande ristorante. Licenziato in tronco, ruba il denaro del suo salario dalla cassa, viene picchiato dai gorilla del locale e scaricato sulla strada. Il mattino seguente si sveglia in un semi diroccato ristorante in riva al mare: il “Titano”, un locale così isolato che la gente del posto lo chiama “Abissinia”. Enzo lo assume come cameriere, anche se non c’è mai a pranzare nessuno tranne il personale: Armida, il cuoco, Marco, il lavapiatti e la nipote di Enzo, Silvia. C’è anche un’altra donna, Francesca, una sensuale quarantenne ex cantante di una balera, donna bella e irrequieta. La sonnacchiosa atmosfera del “Titano” è scossa dall’arrivo di Renato Santalmassi, un attraente ex bagnino. Questi irrita Enzo, che spedisce a casa sua nipote, licenzia Armida, e lascia andar via Marco. Francesca vuole lasciare il “Titano” per dare un taglio netto col suo passato, Renato intende portarla via per sempre. Enzo prepara un pranzo di addio, che però non si conclude come Francesca si aspettava. Al “Titano” sono ora rimaste tre persone, il vecchio Enzo, la disperata Francesca e tra loro Antonio, trascinato in un gioco pericoloso di passioni e bugie. scheda del film

Un caso d’amore

REGIA: Riccardo Sesani ANNO: 1996

La storia si svolge in una piccola città di provincia, e prende le mosse dalle indagini che il giudice Rossi decide di compiere in seguito al ritrovamento del cadavere di una giovane tossicodipendente. Allo stesso tempo, il giudice Rossi è protagonista di una travagliata e passionale storia d’amore con Gaia, una ragazza della borghesia-bene della città. È un susseguirsi di slanci d’amore e di provocazioni al limite della più sfrontata trasgressione: tutto ciò confonde l’uomo e lo conduce a scelte drammatiche sempre in bilico tra passione e giustizia. Si giungerà ad un epilogo inevitabilmente tragico, che minerà in modo irreversibile la solida e temprata etica umana e professionale del giudice Rossi, sempre più esposto alle inevitabili debolezze dei comuni mortali. scheda del film

La città delle donne

REGIA: Federico Fellini ANNO: 1980

Mastroianni trascinato in un lungo viaggio-sogno dove si ritrovano gli echi di un presente divenuto minaccioso e irriconoscibile. L’ironia di Fellini investe non tanto il femminismo e le rivendicazioni dell’identità femminile ma il maschilismo italiano, deriso nelle sue componenti di immaturità e gallismo, incarnate da Sante Katzone, una feroce variante parodistica di Casanova. Da antologia le sequenze delle visioni di fantasmi erotici e dell’archivio ‘sonoro’ delle favolose conquiste di Katzone. scheda del film

Una donna da scoprire

REGIA: Riccardo Sesani ANNO: 1987

Donna, giovane e bellissima cantante di successo, nasconde sotto una sfrontata aggressività la sua insicurezza e la sua voglia di amore sincero e disinteressato. Aldo Vergari, il suo manager, la sfrutta senza scrupoli. Un giorno Donna conosce Marco Borghieri, un fotografo incaricato di farle un servizio fotografico: i due si innamorano e Marco decide di aiutare Donna a trovare un nuovo stile di canto e di vita più veri. Ma Vergari non molla la sua gallina dalle uova d’oro, e la cantante fugge da Marco, nuovamente vittima dell’alcool e della debolezza. Poi, con l’aiuto di un amico, Antonello, trova la forza di ribellarsi al suo manager e dopo un duro lavoro decide di presentarsi al pubblico con un diverso modo di cantare. scheda del film

Un eroe del nostro tempo

REGIA: Sergio Capogna ANNO: 1959

Nell’autunno del 1945, Virginia, una vedova di guerra con problemi e sensi di colpa, va ad abitare nella casa di Sandrino, un giovane ex fascista che ha preso parte alla guerra civile tra camicie nere e partigiani. Tra i due nasce un’amicizia spontanea che ben presto si trasforma in amore disperato. Incapace di accettare la realtà del nuovo clima politico e sociale del dopoguerra, Sandrino si sente sempre più soffocare dall’attaccamento ossessivo della donna e arriva fino al punto di derubarla. L’esistenza angosciosa di lui si trasforma in disperazione quando Virginia si suicida. Più che l’incontro con una ragazza che vorrebbe aiutarlo a ritrovare la strada giusta, è proprio il suicidio della vedova a portare Sandrino alla crisi ed alla comprensione delle sue colpe. scheda del film

La forza dell’amore

REGIA: Vincenzo Verdecchi ANNO: 1998

Antonella è una studentessa del DAMS di Bologna; la madre Sandra, perennemente depressa, vive a Rimini, dove gestisce un albergo con i genitori; dopo l’ennesima crisi della donna, nonno Luigi decide di confessare alla nipote il segreto che da tanti anni hanno nascosto a lei e alla madre: il padre di Antonella non aveva abbandonato le due donne prima della sua nascita, ma erano stati lui e la moglie ad allontanarlo, nascondendogli che stava per diventare padre, perché ritenevano non fosse l’uomo giusto per Sandra. Desiderosa di conoscere suo padre, Antonella decide di recarsi a Roma per cercarlo. scheda del film

Graffiante desiderio

REGIA: Sergio Martino ANNO: 1993

Luigi Moscati, 26 anni, vive e lavora in una piccola cittadina del nord Italia. La sua vita scorre liscia e serena, è prossimo a sposare una rispettabile ragazza della buona borghesia. Un giorno si presenta a casa sua Sonia, una bella ragazza che si professa sua cugina, e gli chiede di rimanere fino a quando non avrà ricevuto notizie dei suoi genitori scomparsi in Venezuela. Luigi si innamora disperatamente di Sonia, la quale lo coinvolge in giochi erotici che diventano sempre più perversi e gli fanno compiere azioni incredibili, come svaligiare una gioielleria. Sonia è anche causa delle dimissioni di Luigi dal suo posto di lavoro. Egli scopre che la ragazza è schizofrenica: infatti Sonia ha programmato tutto con l’intento di rovinare la vita di Luigi e farlo soffrire come lei aveva sofferto a causa della sua stessa famiglia. Si crea una spirale di emozioni sadiche che culminano nel tragico epilogo. scheda del film

Hudson Hawk – Il mago del furto

REGIA: Michael Lehmann ANNO: 1991

Eddie Hawkins, detto comunemente Hudson Hawk, esce dal carcere dopo aver scontato dieci anni di condanna per furto, deciso a non mettersi in condizione di tornare in prigione. È infatti ritenuto il più grande ladro acrobata del mondo, ed è molto temuto, ma anche ammirato per la sua perizia, e quindi molto richiesto da chi ha il programma di realizzare un colpo grosso. Non passa perciò molto tempo prima che una coppia di eleganti malviventi, Darwin e Minerva Mayflower, desiderosi di ritrovare una macchina capace di tramutare il piombo in oro impiegando l’energia solare e i sali alchemici, si rivolgano a Eddie come al migliore dei ladri professionisti, e non solo con lusinghe, ma anche con minacce riguardanti la vita di Tommy, il più fidato degli amici di Eddie, nel caso che il “mago del furto” si rifiutasse di compiere per loro il temerario colpo richiesto. Costretto a dover fronteggiare la misteriosa e bellissima Anna Baragli, una presunta suora e per timore di perdere il fedele Tommy, Eddie si induce a tornare alla propria pericolosa professione, cacciandosi nelle più spericolate avventure, al fine di soddisfare i “desideri” del suoi antagonisti. scheda del film

L’Isola delle Rose

REGIA: Sydney Sibilia ANNO: 2020

Nel maggio del 1968, l’ingegner Giorgio Rosa vuole costruire un nuovo mondo al largo di Rimini.

È un’utopia che nasce in mezzo al mare, su una piattaforma di 20 metri per 20, uno Stato indipendente, l’Isola delle Rose, che si oppone alle regole vigenti, perché lontano dalla costa non è soggetto ad alcuna giurisdizione. Un racconto di un sogno di libertà e indipendenza. scheda del film

Jocks

REGIA: Riccardo Sesani ANNO: 1984

Il film racconta gli sforzi, le delusioni e infine il successo di due ragazzi che lavorano nel mondo dello spettacolo: Dijei, un brillante disck-jockey e ballerino di colore e Hifi, un eccezionale tecnico delle luci. A loro si è unita anche Kim capitata per caso in una notte di delusione, quando il loro progetto di realizzare una fantastica discoteca stava per fallire. Kim ha una zia, una cantante lirica che, entusiasta a sua volta di quanto i ragazzi stanno allestendo, riesce a far finanziare lo spettacolo da un importante industriale eternamente innamorato di lei. Circondati e seguiti da un gruppetto di strani amici, alternando momenti di gioia ad altri di delusione, arrivano al grande debutto con uno spettacolo galattico dove tra luci e musica elettronica appare una navicella spaziale. Il pubblico è entusiasta. Per i ragazzi è l’inizio del successo. scheda del film

Miranda

REGIA: Tinto Brass ANNO: 1985

Siamo nei primi anni ’50. Miranda gestisce una locanda nella Bassa Padana: suo marito, Gino, è disperso in guerra e la donna aspetta ancora il suo improbabile ritorno. Nel frattempo si diverte a passare da uno spasimante all’altro, provandoli e provocandoli, in un’ardita ed erotica schermaglia. C’è Carlo, un anziano ex diplomatico, c’è Berto, un autotrasportatore, e c’è infine Norman, un giovane americano giramondo, per cui la donna perde veramente la testa e progetta di abbandonare tutto. Ma, una volta ricevuta la comunicazione ufficiale della morte di suo marito, anziché fuggire con l’americano, Miranda decide di rimanere nella sua locanda dove ad attenderla c’è Toni, il giovane corpulento servitore, che l’ama in silenzio e che le è stato sempre vicino. scheda del film

Modena Modena stazione di Modena.
Per Carpi Suzzara Mantova si cambia

REGIA: Daniela Malavolta ANNO: 2003

Fabrizio è un giovane laureato in lettere che fa il meccanico per vivere. Con i suoi amici passa ogni fine settimana tra partite di calcetto, ricerche di funghi allucinogeni e stravolgimenti alcolici. Dopo aver visto la sua ex-fidanzata insieme ad un altro ed aver ingerito una massiccia dose di funghi comincia a sognare una strana ragazza che gli dice di essere la Morte. Nel frattempo riceve in eredità una Ferrari incidentata e usata come pollaio, di cui non sa cosa fare e, quando gli arriva la cartolina di leva, invece di partire per la naja se ne va a bighellonare in autostop. Incontra così una ragazza uguale a quella del sogno con cui fa un patto faustiano. Per una sfortunata serie di coincidenze si ritrova arruolato ma non per molto, torna a Modena e con i proventi di un traffico illecito mette a posto la Ferrari e riconquista la ex fidanzata. Ma quando sembra che ormai tutto gli debba andare bene incontra di nuovo la ragazza che nel sogno gli diceva di essere la morte che viene a reclamare quanto dovuto… scheda del film

I nuovi angeli

REGIA: Ugo Gregoretti ANNO: 1961

Film a episodi (sei più un prologo) girato con attori non professionisti. Dalla Sicilia a Napoli sino alle spiagge dell’Adriatico, il film mostra la vita e le aspirazioni di un gruppo di giovani preoccupati dal mondo del lavoro e da problemi di carattere sociale e morale. scheda del film

Paolo e Francesca – La storia di Francesca da Rimini

REGIA: Raffaello Matarazzo ANNO: 1950

Romagna, XIII secolo. Da molto tempo le truppe della signoria riminese dei Malatesta stanno cercando inutilmente di conquistare Ravenna. A tal fine, Gianciotto Malatesta invia clandestinamente il fratello Paolo nella città romagnola; il piano è quello di distruggere i magazzini di grano per poi prendere i ravennati per fame, ma qualcosa va storto, e Paolo viene scoperto e aggredito. Lo porta in salvo Francesca, una bellissima nobildonna che cura i feriti in un convento. Un bacio basta a far innamorare i due giovani. Intanto Gianciotto decide di scendere a patti con Guido da Polenta, signore di Ravenna, sposandone la figlia. Paolo, rientrato nel frattempo al campo, viene così nuovamente mandato a Ravenna per sposare per procura la fanciulla. Lì scopre che la futura moglie del fratello sarà proprio Francesca  che quindi, suo malgrado, è obbligata a trasferirsi a Rimini. Ma anche nella città malatestiana i due amanti continuano a vedersi segretamente, andando incontro a un tragico quanto inesorabile destino. scheda del film

La parmigiana

REGIA: Antonio Pietrangeli ANNO: 1963

Dora è un’adolescente piuttosto disinibita che abita con un suo zio prete nella canonica di una chiesa. Dopo aver sedotto un seminarista conosciuto in vacanza, fugge con lui a Riccione ma viene presto abbandonata; ritrovatasi improvvisamente sola e senza denaro, non esita a concedersi a un albergatore per pagare il conto. Inizia così una sorta di “peregrinazione sentimentale” della ragazza, che la porta ad accumulare avventure amorose ed errori in egual misura: prima con il mediocre fotografo Nino, ragazzotto sprovveduto, un po’ opportunista e disposto a tutto pur di ottenere notorietà e ricchezza, del quale tuttavia si innamora al punto da seguirlo a Roma per andare a conviverci; poi con Michele, un grigio e ridicolo questurino parmense, la cui monotonia porterà l’inquieta protagonista a una repentina (quanto prevedibile) decisione. Basato su un romanzo di Bruna Piatti, il film tratteggia malinconicamente la condizione di una spregiudicata donna di provincia alle prese con le egoistiche meschinità piccolo-borghesi degli uomini incontrati. scheda del film

La precisione del caso

REGIA: Cesare Cicardini ANNO: 2001

Diego ha 23 anni e lavora in una tipografia, la stessa dove ha lavorato il padre che ha accettato il prepensionamento per lasciargli il posto. E anche questo contribuisce a dargli il senso di un’esistenza che, ripetendosi, sembra già consumata. Così, un giorno, seguendo un impulso improvviso, lascia il lavoro e i ritmi della città e parte alla ricerca di qualcosa di indefinito che l’immagine di una cartolina, spedita qualche tempo prima dal suo amico Matteo, gli ha evocato. Cercando il suo amico, senza rendersene conto, Diego si ritrova a vivere la vita di Matteo: la sua casa, i suoi amici, il suo senso della vita. Il film è la storia di un viaggio alla ricerca di una dimensione diversa e di una vita non predeterminata, ma che lasci spazio anche al caso ed ai sogni. scheda del film

Pronto…c’è una certa Giuliana per te

REGIA: Massimo Franciosa ANNO: 1967

Paolo e Giuliana sono compagni di classe. Lui, figlio di un industriale, è piuttosto goffo e timido; lei non ha più i genitori e vive con una zia. Tra i due si stabilisce ben presto un rapporto di simpatia che a poco a poco diventa sincero affetto prima, vero e proprio amore poi. scheda del film

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Rimini Rimini

REGIA: Sergio Corbucci ANNO: 1986

Rimini, una delle spiagge più famose d’Europa. Tempio del turismo e del divertimento, a Rimini non si dorme mai e può succedere di tutto, anche che un morigerato pretore si vesta da donna per amore di una porno star e veda la sua carriera rovinata; che una inconsolabile neo-vedova impazzisca d’amore per un povero guitto; che una splendida trentacinquenne venga sedotta e poi ricattata da un bimbo dodicenne figlio della sua migliore amica. E così via in una girandola di culturisti che si chiamano Conan e sono troppo innamorati dei loro muscoli per pensare alle donne di play boy vecchio stile, di affaristi senza scrupoli. Facce, persone, storie che si intrecciano, si sfiorano, si sciolgono: tutto mentre Rimini se ne sta lì, luccicante di luci e di sole, di suoni e di mare.scheda del film

Rimini Rimini un anno dopo

REGIA: Bruno Corbucci, Giorgio Capitani ANNO: 1988

E’ estate, a Rimini. Quattro storie, legate a quattro personaggi tipici dell’estate riminese. C’è il giovane playboy che si finge gay per entrare più facilmente in intimità con la ballerina francese di cui è innamorato, e a cui finisce per procurare la somma necessaria a far uscire di prigione il marito in Francia. C’è il non più giovane vitellone, afflitto da problemi di impotenza per eccessi alimentari. Tra una donna e una sontuosa cena egli finisce per scegliere i piaceri del gusto. Ci sono un marito e una moglie pugliesi, che, per un’intemperanza del marito, sono costretti da una coppia americana allo scambio delle mogli. E infine c’è la moglie di uno strozzino che viene beffata, insieme al marito, da un corteggiatore che alla fine riesce a fare l’amore con lei, pagandola con i soldi avuti in prestito proprio dal marito.scheda del film

Roma

REGIA: Federico Fellini ANNO: 1972

Che cos’è Roma? A che penso quando sento la parola Roma? Me lo sono spesso domandato. E più o meno lo so. Penso a un faccione rossastro che assomiglia a Sordi, Fabrizi, la Magnani. Un’espressione resa pesante e pensierosa da esigenze gastro-sessuali. Penso a un terreno bruno, melmoso; a un cielo ampio, fasciato, da fondale dell’opera, con colori viola, neri, argento; colori funerei. Ma tutto sommato è un volto confortante. Confortante perché Roma ti permette ogni tipo di speculazione in senso verticale. Roma è una città orizzontale, di acqua e di terra, sdraiata, ed è quindi la piattaforma ideale per dei voli fantastici. (…) Roma è una madre, ed è la madre ideale, perché indifferente. È una madre che ha troppi figli, e quindi non può dedicarsi a te, non ti chiede nulla, non si aspetta niente. Ti accoglie quando vieni, ti lascia andare quando vai, come il tribunale di Kafka. In questo c’è una saggezza antichissima; africana quasi; preistorica. Sappiamo che Roma è una città carica di storia, ma la sua suggestione sta proprio in un che di preistorico, di primordiale, che appare netto in certe sue prospettive sconfinate e desolate, in certi ruderi che sembrano reperti fossili, ossei come scheletri di mammut… (…) Col suo pancione placentario e il suo aspetto materno evita la nevrosi ma impedisce anche una vera maturazione. Qui non ci sono nevrotici ma nemmeno adulti. È una città di bambini svogliati, scettici e  maleducati; anche un po’ deformi, giacché impedire la crescita è innaturale. Anche per questo a Roma c’è un tale attaccamento alla famiglia. Io non ho mai visto una città al mondo dove si parli tanto dei parenti. (…)

Avevo pensato a una Roma scrutata come da uno straniero, una città vicinissima e lontana come un pianeta. Da questa prima idea, quasi senza che me ne accorgessi, s’è sviluppato col tempo il progetto del film attuale. E adesso che il film è finito, non so proprio se risponda o no all’ispirazione iniziale. No, non so proprio dirlo. (…) Sono rimaste fuori parecchie cose della sceneggiatura. Volevamo fare una sequenza sulla circolare notturna, una sulla partita Roma-Lazio, con il tifoso che ha perso la scommessa e deve immergersi nella fontana di piazza degli Eroi… Una sequenza sulle donne di Roma; una sul Ponentino e sulle nuvole… Sono rimaste fuori. Soprattutto è rimasta fuori la sequenza sul cimitero del Verano.(…) Anche nel camposanto, Roma mantiene il suo aspetto di grande appartamento nel quale puoi passeggiare in pigiama, ciabattando. Ma questa sequenza non l’ho più girata. Comunque, nel film c’è ugualmente l’aspetto di quell’immenso cimitero, brulicante di vita che è Roma.

(Federico Fellini, Roma & Fellini, in Federico Fellini, Roma, a cura di Bernardino Zapponi, Cappelli, Bologna 1972) scheda del film

Sabato italiano

REGIA: Luciano Manuzzi ANNO: 1991

Tre storie si svolgono e si concludono, un sabato notte, in un incrocio di strade, vicino ad una grande discoteca adriatica, dove si ritrovano i protagonisti a bordo delle loro auto, per un tragico appuntamento col destino. Una spogliarellista, Marina, presa in affitto da alcuni ragazzini per fare lo strip-tease dinanzi a spettatori particolari, in calzoni corti, è costretta a fuggire con i suoi “imprenditori” dalle mamme inferocite. Angela e una sua amica incontrano due ragazzi che stanno cercando la fidanzata di uno dei due e riescono con una simulazione, a spillare loro dei soldi per procurarsi le pasticche di estasi e continuare il viaggio della notte. Danielle, giovane parigina, è l’amante di uno stagionato play-boy, il quale dopo aver perso tutto a poker, organizza la scommessa della “roulette riminese”: in macchina, a tutta velocità, con il semaforo rosso e affidandosi al destino… scheda del film

Se tutto va bene siamo rovinati

REGIA: Sergio Martino ANNO: 1984

Due amici, usciti da una casa di cura, vengono affidati alla tutela di una vecchia zia, sorda e di vedute all’antica. L’incontro con Celeste, una giovane e bella ragazza, avvenuto in circostanze particolari mentre tentava un falso suicidio, fa nascere una vera e propria amicizia al punto da rendere Gigi e Andrea dei veri uomini e guarirli dai loro complessi. Tutto sembra filare liscio fino al giorno in cui si scoprirà che Celeste è sorella e complice di un losco individuo ed è implicata in un furto di gioielli del valore di miliardi. Nella loro ingenuità i nostri due eroi aiuteranno le forze dell’ordine al recupero della refurtiva. Alla fine decideranno di vivere tutti uniti. Celeste è in dolce attesa di un bimbo e i due amici in altrettanto trepidante attesa di diventare entrambi “papà”. scheda del film

La settimana della sfinge

REGIA: Daniele Luchetti ANNO: 1990

Gloria, unica cameriera di un ristorante sperduto sull’Appennino Emiliano, è un’abile esperta di enigmistica. Una ragazza capace di risolvere tutti i rebus e gli indovinelli – anche i più complicati – de “La settimana enigmistica”. Ma un giorno, nella sua vita sempre uguale irrompe una novità destinata a sconvolgerle il quotidiano: si innamora a prima vista di Eolo un tecnico che ha riparato l’antenna della televisione. Gloria, abituata ad affrontare e risolvere ogni cosa si trova di fronte ad una difficile situazione. Eolo, apparentemente timido, è invece un grande seduttore. La ragazza decide di inseguirlo sino alla città di mare dove l’uomo abita. Qui incontra altre persone afflitte da problemi d’amore. Per cercare di conquistare l’uomo tenta ogni sorta di seduzione… Ma alla fine Gloria stessa si rivela un enigma, una sfinge! scheda del film

Il sole negli occhi

REGIA: Andrea Porporati ANNO: 2001

Marco è un ragazzo che ha avuto una vita simile a tante altre nell’Italia del Nord del benessere. Nessuno però si è accorto che in lui c’è una pericolosa frattura tenuta in superficie dalla normalità: frattura che lo porta a coltivare un odio inspiegabile nei confronti del padre. Odio che spinge Marco verso il parricidio. scheda del film

Stanno tutti bene

REGIA: Giuseppe Tornatore ANNO: 1989

Matteo Scuro è un pensionato statale al quale ormai non rimane che vivere di riflesso dei successi dei suoi cinque figli, dopo che lui e la moglie si sono sacrificati tutta la vita per dare loro una istruzione e una posizione sociale. Egli sa che adesso stanno tutti bene, ma purtroppo sono sparsi per tutta l’Italia. Per cui, dato che non possono partecipare alle vacanze che egli avrebbe organizzato per tutta la famiglia, decide di mettersi in viaggio, per andarli a trovare uno per uno. Ma purtroppo lo attendono parecchie delusioni. Di un figlio gli dicono che è in viaggio (mentre saprà dopo che è morto suicida); un altro si affanna soltanto dietro alla politica; la terza dice di essere una indossatrice di successo, ma mente, anche quando afferma che il figlio con il quale vive è di una vicina, mentre è suo; il quarto suona la grancassa in un orchestra ma ha l’aria frustrata; della quinta scopre una crisi coniugale. Un quadro desolante di tutti i figli. Ma lo ammetterà solo con se stesso. Al cimitero, sulla tomba della moglie, con la quale parla come se fosse viva, dirà solo che “stanno tutti bene”. scheda del film

Stesso mare stessa spiaggia

REGIA: Angelo A. Pann ANNO: 1983

E’ la storia di una vacanza estiva, verso la metà degli anni sessanta, nella quale incontriamo Piero un giovane musicista di jazz-rock che insieme al padre, un famoso concertista di musica classica, hanno deciso una nuova esperienza: suonare insieme. C’è Agostino e Sebastiano che quotidianamente si dedicano alla caccia delle straniere. C’è Claudia sempre guardata da una zia-guardiano e da un fratellino certamente poco malleabile. C’è Angelo, la figura comica del gruppo, sempre intento a scendere a patti inutilmente con il fratellino di Claudia. E infine non poteva mancare la figura dell’uomo maturo, il professore, detto anche “Trivella” perché ogni anno fa strage di bellissime villeggianti. Ma questa volta per lui le cose si metteranno male. scheda del film

La strada

REGIA: Federico Fellini ANNO: 1954

La fascinazione di Fellini per i marginali, gli emarginati, i diversi, si unisce in La strada ad un’altra passione: il circo. Il circo come spettacolo delle periferie, delle campagne, delle strade. I protagonisti del film – una delle più importanti ‘filiazioni’ chapliniane della storia del cinema – sono tre personaggi che non appartengono ad un organico circense ma vi si aggregano solo temporaneamente: Il Matto, Gelsomina e Zampanò. Il primo (Richard Basehart) è la quintessenza dell’artista: fantasioso, ironico, spericolato e spirito bizzarro, destinato a una delle rare morti violente del cinema felliniano. Gelsomina (Giulietta Masina) è una povera di spirito di grande pathos umano, venduta dalla madre per quattro soldi, fanciulla-vecchina asessuata e vulnerabile, che muore dentro di sé quando assiste all’omicidio del Matto. Infine Zampanò (Anthony Quinn), il brutale energumeno che ripete eternamente lo stesso numero di forza fisica (oggetto delle derisioni del Matto), ma destinato a scoprire il rimorso e il pentimento dopo la morte randagia di Gelsomina. Ispirato ad un soggetto di Tullio Pinelli, La strada fu il primo trionfo internazionale di Fellini (Oscar per il miglior film straniero nel 1956), che era riuscito ad imporre la Masina contro la volontà di tutti i produttori.

(Roberto Chiesi)

“All’inizio della Strada c’era solo un sentimento confuso del film, una nota sospesa che mi procurava soltanto un’indefinita malinconia, un senso di colpa diffuso come un’ombra; vago e struggente, fatto di ricordi e di presagi. Questo sentimento suggeriva con insistenza il viaggio di due creature che stanno insieme fatalmente, senza sapere perché. […] Era un pezzo che volevo fare un film per Giulietta: mi sembra un’attrice singolarmente dotata per esprimere con immediatezza gli stupori, gli sgomenti, le frenetiche allegrezze e i comici incupimenti di un clown”.

(Federico Fellini) scheda del film

La taverna della liberta’

REGIA: Maurice Cam ANNO: 1950

Nell’Italia settentrionale, sotto il dominio degli austriaci, un gruppo di patrioti italiani attende con ansia un rifornimento di armi proveniente da oltre confine. Al giovane Mario viene affidata una pericolosa missione, che ha lo scopo di facilitare il passaggio delle armi. Mario sottrae i documenti ad un certo Gualdi, spia al servizio del nemico, e sotto il suo nome si presenta al comando austriaco della zona, situato all’interno di un’aristocratica villa. La proprietaria, la bella Elena De Marchi, è vedova di un generale austriaco: i militari la credono per questo loro alleata, ma la nobildonna nutre in realtà sentimenti patriottici. Quando Elena scopre che Mario sta nascondendo la sua vera identità, non lo tradisce, anzi lo aiuta a sfuggire ad un tranello teso dal comandante austriaco. Le premure della De Marchi verso il giovane provocano la gelosia di Luisa, figlia della proprietaria della “Taverna della libertà” e innamorata di Mario: la ragazza, con un folle gesto, arriva a denunciarlo. Malgrado la sorveglianza, le armi giungono finalmente nella mani dei patrioti. Mario però è in serio pericolo: può salvarsi solo grazie all’eroico sacrificio di Elena. I patrioti insorgono e cacciano gli austriaci. Luisa, pentita del suo tradimento, è perdonata da Mario. I due giovani possono finalmente riunirsi. scheda del film

Turne’

REGIA: Gabriele Salvatores ANNO: 1990

Dario e Federico sono due attori, amici di vecchia data, che si ritrovano insieme a fare una tournée teatrale in giro per l’Italia con una compagnia che recita “Il giardino dei ciliegi” di Anton Cechov. Dario e Federico sono molto diversi, come i personaggi che interpretano nella commedia: Dario è vitale, accomodante e attivo, Federico è chiuso, intransigente e scontento. Malgrado queste diversità, hanno molte cose in comune, un passato, un’amicizia e un amore. Infatti Vittoria, la ragazza di Federico, lo ha appena lasciato e si è messa con Dario, ma Federico non lo sa. Davanti ai due amici c’è un lungo viaggio dal sud al nord dell’Italia con questo grande problema sentimentale da risolvere. Anche perché Vittoria è innamorata di entrambi e ognuno dei due possiede le cose che mancano all’altro. Ma un altro genere di gelosia, quella professionale, pareggerà i conti tra i due che ritroveranno la loro vecchia amicizia. scheda del film

Vai alla grande

REGIA: Salvatore Samperi ANNO: 1983

Rimini d’inverno. Il sogno di Giorgio, Walter e Dario è quello di possedere una barca. Nel frattempo vincono la noia inventando una interminabile serie di scherzi. Tra i tre ed i ricchi della zona guidati da Fernando esiste una forte rivalità che si farà più acuta con l’arrivo della stupenda Karin, una giovane tedesca dai trascorsi ambigui. Arriva nel frattempo la regata ufficiale che i nostri tre amici, attraverso una serie di situazioni comiche e grottesche, vincono. Intanto Karin si è innamorata di Giorgio. Inaspettatamente compaiono nella cittadina i protettori della giovane. Vogliono riportarla a casa e svelano a Giorgio il passato della ragazza. Dopo una comprensibile delusione Giorgio reagisce e aiutato da tutti i ragazzi compreso Fernando insegue i malviventi e libera la sua amata. scheda del film

Vesna va veloce

REGIA: Carlo Mazzacurati ANNO: 1996

Vesna è una ragazza di ventun anni proveniente da un piccolo paese della Repubblica Ceca. Arrivata a Trieste in pullman con una gita organizzata, decide di non ripartire insieme ai suoi connazionali per restare in Italia, pur non avendo il denaro necessario. Girovagando per la città friulana, si ferma infine in un locale elegante dove conosce un uomo che la corteggia e la invita a casa.
Il giorno seguente, la ragazza raggiunge Rimini in autostop. Lì comincia a prostituirsi e ad avere problemi sempre più drammatici con la malavita organizzata; ogni tanto scrive a casa, tacendo la verità per non allarmare la sua famiglia. Soltanto con Antonio, un caposquadra muratore piuttosto solo che la frequenta dapprima come cliente, poi come amante, riesce ad avere appoggio e solidarietà; tende tuttavia a sfuggirgli, perché l’obiettivo di Vesna non è trovare una persona da amare, bensì riuscire a guadagnare molto denaro per cambiare il proprio destino. Antonio, pur consapevole delle difficoltà, continua a stare al suo fianco. scheda del film

La villa dei misteri

REGIA: Beppe Cino ANNO: 1997

Miniserie televisiva in due puntate. scheda del film

Vite blindate

REGIA: Alessandro Di Robilant ANNO: 1998 scheda del film

Zeder

REGIA: Pupi Avati ANNO: 1982 scheda del film

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